Le parole tra noi leggere: il Salone Internazionale del Libro di Torino 2025
Dal 15 al 19 maggio 2025, Torino ospiterà la XXXVII edizione del Salone Internazionale del Libro, evento imperdibile per il mondo editoriale e per tutti gli amanti della lettura.

Sotto la direzione di Annalena Benini, l’edizione di quest’anno porta il titolo *Le parole tra noi leggere*, ispirato al romanzo di Lalla Romano e a un verso di Eugenio Montale.
Sta prendendo gradualmente forma la XXVII edizione del Salone Internazionale del libro, che è stata presentata recentemente al Museo dell’Automobile di Torino, alla presenza del Ministro della Cultura, Alessandro Giuli.
La kermesse, che svolgerà dal 15 al 19 maggio 2025, prende in prestito alcune parole del romanzo di Lalla Romano,” Le parole tra noi leggere” per evocare l’importanza delle parole come strumento di incontro e scambio.

Entra il contatto con il noi
“È un romanzo di Lalla Romano pubblicato nel 1969, ebbe molto successo ed è stato amato e discusso per la sua intima modernità: oggi riprende vita proprio a Torino attraverso questo titolo, che è anche un verso di Eugenio Montale. Riguarda, dal punto di vista letterario, la possibilità di una verità poetica, ma evoca da ogni lato un sentimento più vasto, quello per l’incontro: il tentativo ostinato e allegro di entrare in contatto con il “noi”, usando le parole per conoscere, raccontare, scambiare idee, offrendo uno spazio di dialogo sull’arte ma anche su tutto quello che succede, che riguarda il mondo e quindi ci riguarda.
Questo Salone rinnova e omaggia le parole e la particolare materia di cui sono fatte: leggera, precisa, preziosa”- ha dichiarato Annalena Benini, Direttrice editoriale del Salone Internazionale del Libro.
Un tema di connessione e dialogo
La manifestazione celebra il valore del linguaggio, la sua forza evocativa e il suo ruolo essenziale nel creare legami tra le persone e tra le culture. E anche il manifesto ufficiale, disegnato dalla illustratrice veronese Benedetta Fasson, trasmette il senso di intimità e condivisione, elementi centrali della rassegna. Due figure si abbracciano in un’atmosfera calda e raccolta. Chi sono? Amanti, amici, fratelli, madre e figlio? Non importa, davvero. Conta solo ciò che trasmettono con quest’opera: il valore universale della connessione e della condivisione.
L’ambientazione è semplice e accogliente, un salotto che fa casa, fa rifugio. È un posto dove ci si sente liberi in un mondo che va avanti velocissimo, riempiendoci la vita di stimoli e di risorse che inesorabilmente consuma. Una sensazione che cerchiamo di combattere, creando luoghi , a volte veri a volte fantastici, non ha importanza. Lo facciamo però con l’intento di sentirci meglio e più sicuri, pronti ad accogliere chi vogliamo. Luoghi, attraverso i quali troviamo condivisione – e in fondo, è questo l’insieme che ci tiene uniti. Il Salone del Libro invita lettrici e lettori a tornare ad abitare questo spazio, dove le parole creano connessione e intimità.

Un programma ricco di ospiti e iniziative
Tanti saranno gli ospiti del prossimo Salone internazionale del libro, tra autori e autrici italiani e internazionali, case editrici e professionisti dell’editoria. Ad aprire il programma della kermesse torinese, sarà , come ogni anno, la lectio di inaugurazione, che vedrà protagonista Yasmina Reza, scrittrice e drammaturga francese, considerata tra le voci contemporanee più significative.Reza, recentemente insignita del Premio mondiale Cino Del Duca, è una grande ironista. Le sue opere scalfiscono la realtà, rivelando un mondo ironico, sorprendente e commovente.

Presenti anche personalità del calibro di Joël Dicker, Georgi Gospodinov, Etgar Keret, Valérie Perrin e Scott Turow.
Otto sezioni tematiche arricchiranno la programmazione: dall’arte alla letteratura per ragazzi, dal giornalismo al romance, dal cinema alla crescita personale. Tra le novità di quest’anno, la sezione *Crescere* curata dallo psicoterapeuta Matteo Lancini, che esplorerà le sfide dell’adolescenza e dell’età adulta.

Molto attesi anche i protagonisti della sezione “Leggerezza”, curata da Luciana Littizzetto, con l’intento, insieme ai suoi ospiti, di portare a lettori e lettrici quella spensieratezza che non dovrebbe mancare mai. Quest’anno particolare spazio sarà dato alla leggerezza nella tv, con la presenza di due capisaldi come Mara Venier e Fabio Fazio.
Paesi Bassi e Campania protagonisti
Il 2025 vedrà i Paesi Bassi come nazione ospite, con una serie di incontri dedicati alla letteratura olandese, sotto il titolo *La scoperta dell’Olanda*. Tra i protagonisti ci sarà Jan Brokken, noto per il suo *Anime baltiche*. Sarà, invece, la Campania, la regione ospite che porterà al Lingotto il meglio della sua produzione editoriale, con l’obiettivo di valorizzare autori ed editori locali.
Spazi innovativi e nuove iniziative
Come ogni anno, non mancheranno nuovi spazi di incontro e confronto. Torna il *Rights Centre* per la compravendita di diritti editoriali, mentre il *Bosco degli scrittori* offrirà un ambiente immersivo dedicato alla biodiversità e alla letteratura ambientale. Sul tetto del Lingotto, la *Pista 500* ospiterà incontri all’aperto.Grande attenzione sarà dedicata anche ai giovani lettori con il *Bookstock*, uno spazio pensato per bambini e ragazzi con laboratori e incontri formativi. Inoltre, il concorso letterario *A/R Andata e racconto* stimolerà la creatività dei nuovi talenti.
Un Salone sempre più internazionale
Confermate anche le collaborazioni con il Premio Strega Europeo, il Festival di Pordenonelegge, la Biennale di Venezia e numerose istituzioni culturali italiane e straniere. La presenza di numerosi autori internazionali e iniziative come *L’Autore Invisibile*, dedicata alla traduzione editoriale, confermano la vocazione globale del Salone.
Il Salone Internazionale del Libro di Torino 2025 si conferma, dunque, come un punto di riferimento per la cultura italiana ed europea. Un’occasione unica per riscoprire il valore delle parole e per incontrare autori, editori e lettori in un contesto di scambio e crescita collettiva.L’appuntamento di metà maggio al Lingotto Fiere sarà dunque una vera occasione di fare un viaggio tra libri, idee e nuove prospettive sulla lettura e sul mondo.