Quando i mattoncini LEGO® aiutano a promuovere l’inclusività museale
Palazzo Fava, a Bologna, ospiterà sabato il laboratorio *LEGO® Braille Bricks, un’iniziativa ludico-didattica rivolta principalmente ai bambini non vedenti. L’iniziativa si inserisce nel quadro della Giornata Nazionale del Braille, istituita con la legge n. 126 del 3 agosto 2007 e celebrata ogni anno il 21 febbraio.
Continuano con successo le attività didattiche a Palazzo Fava, in concomitanza con la mostra *Ai Weiwei. Who am I?*, che ha registrato il tutto esaurito anche durante i giorni di Arte Fiera e ART CITY Bologna. Ispirata dal lavoro dell’artista cinese, noto anche per l’uso dei mattoncini LEGO® nelle sue opere, nasce, la proposta di un laboratorio che coniuga arte, innovazione e accessibilità, confermando per un’arte inclusiva e alla portata di tutti. L’iniziativa è frutto della collaborazione tra Fondazione Carisbo e Opera Laboratori, nell’ambito del progetto culturale Genus Bononiae, che si concretizza in un museo diffuso per offrire ai visitatori la fruizione dei musei, delle mostre e delle opere d’arte in modo coinvolgente e interattivo, alla scoperta dell’anima di Bononia, ripercorrendone i 2.500 anni di storia..
Un’esperienza educativa e interattiva
Sabato 22 febbraio, alle ore 16, Palazzo Fava ospiterà il laboratorio *LEGO® Braille Bricks*, un progetto didattico e ludico rivolto principalmente ai bambini non vedenti di età compresa tra 6 e 13 anni. L’attività, della durata di 1 ora e 30 minuti, è gratuita e riservata a un massimo di 25 partecipanti, al fine di garantire un’esperienza interattiva approfondita.
L’iniziativa si inserisce nel quadro della Giornata Nazionale del Braille, istituita con la legge n. 126 del 3 agosto 2007 e celebrata ogni anno il 21 febbraio, in concomitanza con la giornata mondiale della difesa dell’identità linguistica promossa dall’UNESCO. L’obiettivo della giornata è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sul diritto delle persone non vedenti di accedere al patrimonio culturale scritto. Il Braille rappresenta infatti un “ponte” fondamentale per l’inclusione, permettendo a chi ha difficoltà visive di scoprire e vivere la ricchezza della cultura scritta.
Il laboratorio: apprendimento e creatività con i LEGO Braille Bricks
Durante il laboratorio, i partecipanti avranno l’opportunità di conoscere il sistema Braille e di esplorare, in maniera interattiva, le modalità di scrittura e lettura basate sui caratteristici puntini. L’attività si sviluppa in tre fasi:
•una prima parte di presentazione del Braille e degli strumenti ad esso legati;
•un’attività pratica con i LEGO Braille Bricks;
•la creazione di messaggi segreti da condividere con un compagno.
Questi strumenti ludico-didattici sono stati ideati dalla Fondazione Lego e dal gruppo Lego e, in Italia, sono distribuiti in esclusiva dalla Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi Onlus. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con UICI e con l’Istituto dei Ciechi Cavazza di Bologna, mira a favorire la creatività, la manualità e il lavoro di gruppo, contribuendo a un apprendimento inclusivo e partecipativo.
L’arte per tutti: l’impegno di Genus Bononiae
Il grande successo della mostra Ai Weiwei. Who am I?, che è stata molto frequentata, rafforza l’impegno di Palazzo Fava nel rendere la cultura un’esperienza accessibile a tutti. Con il laboratorio *LEGO® Braille Bricks*, Genus Bononiae intende rafforzare la propria offerta di esperienze museali innovative e inclusive, valorizzando l’arte e l’educazione in tutte le sue forme.
La partecipazione al laboratorio è gratuita.