Sport

BMW SciAbile, oltre 20 anni insieme tra emozioni e inclusione

BMW Italia e la scuola di sci Sauze d’Oulx Project hanno presentato nei giorni scorsi l’edizione 2025 del progetto BMW SciAbile, l’iniziativa che si occupa di offrire corsi di sci e di discipline alpine a persone con disabilità.

E’ stata anche l’occasione per celebrare, proprio sulle piste della località valsusina  un sodalizio all’insegna dell’inclusione che dura da 22 anni. Alla manifestazione non hanno fatto mancare la loro presenza personaggi che da sempre sostengono il progetto di BMW Italia e della scuola di Sauze d’Oulx Project, inserito nel programma di Corporate Citizenship di BMW Italia “SpecialMente”.

A cominciare dall’atleta nazionale della boccia paralimpica Carlotta “Cocca” Visconti, insieme con il papà Davide.L’atleta torinese è la protagonista di un video, realizzatodalla Scuola Holden per celebrare la partnership con BMW Sciabile, in cui si raccontano le emozioni, lo spirito di resilienza e la capacità di trasformare le difficoltà in opportunità, attraverso gli occhi e le sensazioni di Carlotta, durante una due giorni di sport immersa nella bellezza delle montagne di Sauze d’Oulx.

Erano presenti, inoltre, Emiliano Malagoli, pilota di moto e fondatore dell’associazione Diversamente Disabili, e per la prima volta, lo street artist FLYCAT. Lo chef stellato Gianfranco Pascucci e il pastry chef Fabrizio Fiorani hanno ideato un innovativo percorso gastronomico e sensorialeper la cena, in modo da far riflettere sul tema dell’utilizzo dei cinque sensi.

“Quando parliamo di SciAbile – ha dichiarato Massimiliano Di Silvestre, Presidente e Amministratore Delegato di BMW Italia – non possiamo non pensare al nostro brand ambassador Alex Zanardi che ci ha ispirato in tutti questi anni e che è stato uno dei promotori di SciAbile e di tante iniziative che hanno arricchito il nostro programma di Corporate Citizenship. La sua figura resta di costante ispirazione per noi tutti i giorni”.

Sono oltre 15mila le ore di lezione di sci gratuite erogate dal 2003 a oggi, con una progressione iniziata dalle 150 ore del primo anno  fino a  raggiungere le 1850 ore erogate nella stagione 2023/2024. Oltre 1500 allievi con disabilità hanno partecipato alle lezioni, passando da 30 agli attuali 400all’anno, con una provenienza che si è allargata dal territorio italiano ad altre nazioni.

Ai primi di febbraio del 2025, sono aumentate notevolmentele richieste di gruppi e associazioni straniere provenienti da tutta Europa, che  sono triplicate in un solo anno, a testimonianza di quanto il progetto SciAbile stia diventando una realtà unica, conosciuta ben oltre i confini nazionaliQuesta relazione rende SciAbile un punto di riferimento per le famiglie che organizzano vacanze sulla neve con persone con disabilità. Il range di età dei partecipanti va dai 4 anni (per il programma sitting sulla slitta guidata dai maestri) ai 75 anni, e la comune passione per lo sport crea un legame tra tutti.

Tante le novità, introdotte già la scorsa stagione, che hanno prodotto grandi cambiamenti in pista, come il tapis roulant Baby Rock e lo Chalet Sincero. Grazie a queste iniziative si è facilitata l’inclusione e la condivisione dell’esperienza tra partecipanti con e senza disabilità, dando anche la possibilità alle famiglie di vivere un’esperienza tutti insiemesulla neve.

Un altro obiettivo della Scuola è quello di creare delle classi collettive di SciAbile. Nel 2024 è stata realizzata la prima uscita di gruppo con una quindicina di ragazzi disabili che negli anni sono riusciti a raggiungere capacità tecniche tali da essere indipendenti su quasi tutte le piste. Nel 2025 sono già state effettuate tre uscite di gruppo, mentre una quarta è programmata per fine marzo, a chiusura della stagione

Infine, il progetto di sensibilizzazione nelle scuole dell’alta valle è in crescita. Le attività ora includono anche le scuole medie, coinvolgendo studenti nella fascia d’età 11-14 anni.

Il 3 dicembre 2024, in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, la Scuola ha organizzato un’uscita al Cinema di Bardonecchia per vedere la proiezione di Buffalo Kids, un cartone che tratta di disabilità, amicizia, perseveranza e coraggio. In sala erano presenti circa 250 bambini provenienti da tutta l’alta valle dai 6 ai 14 anni di età, e alla fine del film c’è stata una standing ovation. Infine, sono previste uscite sul campo per assistere e tifare i ragazzi in gara agli Special Olympicsprevisti a marzo.

La Scuola è strutturata per offrire corsi specifici per qualsiasi tipologia di disabilità. Gli allievi presentano circa 50 tipologie differenti di disabilità, che è possibile raggruppare in 3 macro aree:

1. Fisica e motoria (es. lesioni spinali, amputati, emiplegici, paralisi cerebrale, ecc…)

2. Sensoriale (non vedenti, ipovedenti, sordi)

3. Intellettivo relazionale (sindrome di Down, autismo, sindromi genetiche, ecc…)

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