Premi USSI 2024: Il Piemonte Celebra i Suoi Campioni Sportivi al Circolo della Stampa
Anche quest’anno il prestigioso “Premio USSI – Sportivo Piemontese dell’Anno” ha riconfermato la sua importanza come evento di punta per celebrare l’eccellenza sportiva del Piemonte. La cerimonia, ospitata nella splendida cornice del Circolo della Stampa – Palazzo Ceriana Mayneri e condotta magistralmente dal presidente dell’Ussi Subalpina, Federico Calcagno, ha reso omaggio agli atleti, tecnici e squadre che hanno brillato nel panorama sportivo nazionale e internazionale.
I Grandi Protagonisti
Tra i premiati di questa edizione spiccano due figure d’eccellenza: *Carlotta Gilli e Andrea Vavassori, insigniti del titolo di Atleti dell’Anno. La nuotatrice ha conquistato ben cinque medaglie alle Paralimpiadi di Parigi, consolidando il suo status di campionessa straordinaria. Il tennista, invece, è stato premiato per i suoi successi in doppio e il contributo fondamentale per il successo nella Coppa Davis.
Il premio di Allenatore dell’Anno è andato a Dario Chiadò, artefice dei risultati eccezionali della nazionale di scherma alle Olimpiadi.
Talento Olimpico e Prestazioni Memorabili
Nell’anno delle Olimpiadi, non potevano certamente mancare i riconoscimenti per i medagliati piemontesi. Tra gli atleti celebrati spiccano nomi del calibro di Filippo Ganna, Marina Lubian, Carlo Tacchini, Alessandro Miressi e altri, come Gabriele Casadei, Giorgio Malan, Elisabetta Mijno e Andreea Mogos. Tutti atleti che con le loro prestazioni straordinarie a Parigi 2024 hanno portato in alto il nome del Piemonte.
Uno dei momenti più emozionanti della cerimonia è stata la consegna del premio per la “Prestazione dell’Anno”, attribuito al mezzofondista Pietro Arese, esempio di resilienza e talento.
A conquistare il titolo di “Squadra dell’Anno” è stata invece la Autosped G BCC Derthona, grande protagonista di una straordinaria stagione agonistica culminata con la promozione in Serie A1 femminile di basket.
Riconoscimenti Speciali e Giovani Promesse
Emozione e applausi hanno accompagnato i riconoscimenti speciali dedicati a due figure indimenticabili del giornalismo sportivo. A Roberto Bettega, è stata attribuita la prima edizione del “Premio Salvatore Lo Presti”, mentre Giulio Cesare Bregoli, allenatore della Reale Mutua Fenera Chieri ’76, ha ricevuto il premio in ricordo di Marco Ansaldo. Al campione paralimpico Lorenzo Bernard è stato assegnato il “Premio Ruggero Radice”, mentre il “Premio Giovanni Caligaris” è andato alla società Grazzano Badoglio, nota come il “Real Madrid del tambass”.
Spazio anche ai giovani talenti, con un tributo particolare a Federico Vallino Costassa, promessa del tennis tavolo.
La Foto dell’Anno
Il gran finale è stato dedicato al tradizionale appuntamento con la consegna del riconoscimento per la “Foto dell’Anno”, con i fotografi Matteo Secci e Mauro Ujetto premiati per i loro scatti che hanno saputo catturare l’essenza dello sport.