Un mito di nome Panda
Alla sua nascita, avvenuta nel 1983, la Fiat Panda 4×4 ha certamente rappresentato una vera e propria rivoluzione per il settore, dando subito la sensazione di essere destinata a entrare nella leggenda . E così è stato, a distanza di 40 anni la Panda è certamente un’icona che ha saputo cavalcare il tempo evolvendosi, ma rimanendo sempre fedele a se stessa.
La storia di un modello di successo
Un’auto piccola fuori, ma grande dentro, piacevole da guidare e imbattibile nel prezzo. Il concetto è un successo, immediatamente accattivante e duraturo nel tempo. Dalla personalità vivace e giocosa, la Fiat Panda si è rivelata sin dall’inizio ideale per l’uso quotidiano in città, ma allo stesso tempo adatta ai tratti autostradali. Nella versione a quattro ruote motrici ha anche svelato un’anima avventurosa, grazie alla sua natura ‘fuoristradistica’ , permettendo così ai guidatori di affrontare senza problemi anche percorsi impegnativi in condizioni di scarsa aderenza al fondo stradale.
La nuova Panda 4×40° Limited Edition
Per celebrare il suo 40° compleanno, Fiat ha deciso di lanciare una nuova edizione speciale limitata denominata “4×40°”. Si tratta di un’automobile per collezionisti che sarà prodotta in 1.983 esemplari esclusivi, proprio per ricordare il suo anno di nascita. Come la sua antenata, la nuova versione continuerà ad essere dedicata a chi vuole muoversi in sicurezza su sterrato e strade innevate, alla guida di un’auto affidabile e confortevole, anche se di dimensioni e consumi contenuti. L’obiettivo è quello di celebrare 40 anni di indiscussi successi commerciali che perdurano e non accennano a diminuire: quasi 800.000 unità di Panda 4×4 vendute dal 1983 e storico leader nel segmento A 4×4 con il 10% del mix di vendite storico.
Dotazioni e look al passo con i tempi
Pur rimanendo fedele alla tradizione, Fiat Panda 4×40° vanta un equipaggiamento unico e audace sia negli esterni che negli interni. Nella sua versione Cross, infatti, propone un’elegante tinta carrozzeria color Avorio, impreziosita dai Cerchi Style bicolore da 15” e dalle calotte specchi nere. L’esterno è arricchito da modanature laterali verniciate con logo 4×40° rosso, adesivi celebrativi raffiguranti le sagome delle vetture della Panda originale e attuale e lo stemma 4×40° sul montante centrale. L’avorio è anche il principale protagonista degli interni, colorando la plancia e gli inserti soft touch nei sedili. Questi ultimi sono inoltre impreziositi da icone celebrative, logo 4×40° sulla fascia superiore schienale sedile, doppia cucitura rossa e tessuto riciclato sugli inserti centrali.
Oltre ai dettagli dedicati, la limited edition 4×40° include anche le caratterizzazioni specifiche Cross, con fendinebbia anteriori e luci diurne a LED, vetri oscurati, ganci traino anteriori rossi, barre al tetto nere, che ne accentuano il look sportivo. Inoltre, ofre inoltre una buona abitabilità e comfort grazie a cinque sedili con tre poggiatesta posteriori, regolazione in altezza del sedile guidatore, volante in pelle e pomello del cambio. Il piacere di guida è garantito, senza rinunciare alla sicurezza, da una radio DAB 7” touchscreen con CarPlay/Android Auto, climatizzatore automatico, specchietti retrovisori elettrici e riscaldati, sensori crepuscolare e pioggia e sensori di parcheggio posteriori. La Panda “4×40° Limited Edition sarà commercializzata anche all’estero nei mercato di Francia, Germania e Svizzera.
La Panda a Pandino
Questa icona in versione limitata è stata ospite d’onore alla ormai famosa kermesse “ Panda a Pandino” , il raduno nato da un gioco di parole che arriva dai Social Network che dal 2017 ha trasformato il piccolo centro del cremasco nella “mecca” dei “Pandisti” di tutto il mondo. Nello scorso fine settimana , infatti, sono stati oltre 1000 gli equipaggi , giunti non solo da tutta Italia ma anche dall’Europa, con molti rappresentanti della Svizzera, della Germania, oltre che dalla Francia e dal Portogallo.
Un momento di condivisione che esalta ancora di più lo straordinario successo della Panda, diventata un mito senza tempo, in tutte le sue versioni, con l’intenzione di proseguire la sua storia leggendaria, nel segno della tradizione ma certamente sempre con una propensione al futuro.