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Michelin Italia celebra i primi 60 anni dello stabilimento di Cuneo e la sua leadership nel Made in Italy

Grande festa con gli Chef stellati Federico Zanasi e Davide Guidara al Ristorante Condividere alla Nuvola Lavazza di Torino

Torino, 16 giugno 2023 – Michelin Italia sceglie Torino per festeggiare gli oltre 110 anni di Made in Italy e il 60° anniversario dello stabilimento di Cuneo, fiore all’occhiello del Gruppo Michelin.
L’evento si trasforma in un viaggio affascinante ed articolato nel mondo iper-tecnologico degli pneumatici, passando attraverso l’”avventura umana di Michelin”, per terminare con l’esperienza del dinner party stellato, magicamente orchestrato dagli Chef Federico Zanasi e Davide Guidara, negli originali spazi del Ristorante “Condividere” di casa Lavazza.

Ripercorriamo assieme la bellissima serata.

Conferenza stampa Michelin alla Nuvola Lavazza a Torino

La scelta di Torino per celebrare l’importante traguardo dei 60 anni dello stabilimento di Cuneo e della leadership nel Made in Italy non è casuale. Nel capoluogo piemontese è stata infatti aperta la prima sede estera del Gruppo nel 1906. La Michelin Italiana ha ancora oggi a Torino la sede legale, le attività produttive e logistiche.
La conferenza stampa, molto partecipata, è stata ospitata nella splendida cornice della Nuvola Lavazza di Torino.

L’incontro è stato moderato dalla conduttrice radiofonica Petra Loreggian.

Marco Lavazza: Le affinità elettive di Lavazza e Michelin
Marco Lavazza, Vice Presidente di Lavazza Group con Petra Loreggian

Il primo a dare il benvenuto agli ospiti è Marco Lavazza, Vicepresidente di Lavazza Group. Oltre a ricordare l’importante lavoro di riqualificazione urbana dell’area, oggi sede del centro direzionale e congressi, il padrone di casa richiama la nostra attenzione sui numerosi valori e obiettivi che accomunano Michelin e Lavazza, ad esempio: la ricerca, l’eccellenza di prodotto, la sostenibilità, il rispetto per l’ambiente, la decarbonizzazione, il dialogo sociale, la gender equality, la formazione delle risorse umane e il forte legame con il territorio.

Simone Miatton: L’avventura umana di Michelin

Simone Miatton, Presidente e AD di Michelin Italia, ha invece il compito di condurre i presenti in quella che definisce l’ “avventura umana di Michelin”, ovvero la storia di una azienda in cui le persone sono da sempre al centro. L’approccio umano assieme a quello tecnologico hanno consentito a Michelin di affermarsi come marchio leader nella produzione degli pneumatici a livello mondiale.

Simone Rossi: Il 60° compleanno dello stabilimento di Michelin di Cuneo, leader tecnologico
Simone Miatton, Presidente e AD di Michelin Italia con Simone Rossi, Direttore dello Stabilimento Michelin di Cuneo, e Petra Loreggian, conduttrice radiofonica

Simone Rossi, Direttore dello stabilimento di pneumatici vettura di Cuneo evidenzia orgogliosamente la funzione strategica dell’impianto di Cuneo per il Gruppo Michelin. Il sito produttivo – nato nel 1963 e che impiega attualmente 2300 persone – è il più importante dell’Europa occidentale. Da qui vengono esportate tutte le nuove tecnologie verso le altre fabbriche nel mondo: un dato di assoluta rilevanza, se si considera che gli impianti del Gruppo Michelin sono 121.

Marco Do: Mobilità e Sostenibilità premiati anche dalla Guida Michelin
Marco Do, Direttore della Comunicazione Michelin Italiana

Il nome Michelin è notoriamente legato non soltanto alla produzione di pneumatici di eccellenza, ma anche alla celeberrima “guida rossa”, indiscusso riferimento mondiale per la gastronomia e il turismo.
Marco Do, Direttore della Comunicazione, racconta come il ruolo della guida sia quello di aiutare chi viaggia a migliorare la propria esperienza di viaggio, anche in termini di mobilità sostenibile. La Guida Michelin si è adeguata alla esigenze dei clienti e alle scelte strategiche della azienda sempre più improntate alla mobilità sostenibile, con una crescente produzione di pneumatici realizzati con materiali riciclati o rinnovabili e a bassa emissione in atmosfera. Dal 2021 la Guida rossa premia infatti i ristoranti attenti alla sostenibilità ambientale e sociale.

Gli Chef stellati Federico Zanasi e Davide Guidara dirigono l’orchestra di sapori al Dinner Party

Per celebrare questo importante traguardo, Michelin ha pensato a un Welcome Cocktail e ad una cena orchestrata a 4 mani dagli Chef Federico Zanasi, Resident Chef del Ristorante Condividere (1 stella Michelin) di Torino e dallo Chef Davide Guidara del ristorante I Tenerumi (1 stella Michelin e 1 stella Verde) di Isola di Vulcano,
Davide Guidara è stato inoltre insignito del titolo di Giovane Chef dell’Anno in occasione della presentazione della Guida Michelin 2023.

Federico Zanasi e Davide Guidara, invitando gli ospiti a raggiungerli al Ristorante Condividere, hanno ricordato come nella loro cucina “tecno-emozionale” il cibo genuino e l’attenzione all’ambiente e alla sostenibilità siano centrali e fondanti.

Il Dinner Party al Ristorante Condividere

Il Ristorante Condividere si trova nella piccola foresta urbana degli spazi Lavazza. L’ambiente colorato, divertente, informale ed estremamente accogliente è stato studiato per Lavazza dal famoso chef catalano Ferran Adrià e dallo scenografo Premio Oscar Dante Ferretti.

Oliva “El Bulli”

Per la serata, Zanasi e Guidara hanno elaborato un favoloso menù rispettando appieno le aspettative, peraltro già ampiamente soddisfatte nel Welcome Cocktail, dove siamo stati accolti con la divertente Oliva sferica “El Bulli”, da far esplodere contro il palato, lo scioglievole sandwich di gelato al parmigiano “Bob Noto”, il pasticcino di Ribes panna acida e caviale e la Millegoglie di patata e battuta di assona; il tutto annaffiato da un pregevole Guido Berlucchi Extra Brut del ’61.

I cubetti Melone e Vermouth

Durante il Dinner party, in una atmosfera decisamente conviviale, dalla splendida cucina a vista è stato tutto un susseguirsi e alternarsi di piatti iconici e innovativi in versione finger food: Rubia Gallega Steak Tartare, cubetti di Melone e Vermouth, trionfi di ostriche al dragoncello, petite assiette di cavolo trunzo con rucola e limone, e poi zucchine alla escabeche, notevolissimi Katsu Sando Pemontesi, Mandala di gamberi e il Risotto alle foglie di fico e e manteca, solo per citare alcuni piatti della succulenta proposta culinaria.

Un festival di dessert, un vero e proprio tripudio di dolci al cocco, al cioccolato e non solo, ha chiuso il dinner party.
La sorpresa finale è stato il simpatico gelato al limone a forma di Omino Michelin.

Il gelato a forma di Omino Michelin
I vini Franciacorta


La Cantina ha proposto Franciacorta Brut San Cristoforo, Saten Brut Mirabella 2019 e Rose Brut Villa Bokè 2018, mirabilmente illustrati dai Sommelier presenti in loco.

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