Inaugurato a Sauze d’Oulx lo “Chalet Sincero” del progetto SciAbile Onlus
E’ stato inaugurato ieri, martedì 14 febbraio giorno di San Valentino, lo “Chalet Sincero”, ulteriore fiore all’occhiello Progetto SciAbile Onlus, nato nel 2003 grazie alla collaborazione tra BMW Italia e la scuola di sci Sauze d’Oulx Project.
Non poteva essere scelta data migliore, perché in quella struttura c’è tanto amore, persino più intenso. Amore dei maestri per il loro mestiere, amore dei ragazzi per la vita e amore dei genitori e degli accompagnatori che ogni giorno si mettono alla prova.
Il nuovo “Chalet Sincero” un altro sogno realizzato a Sauze d’Oulx
Lo “Chalet Sincero”, è una bellissima novità, situata in via Dolmaire, sulla pista di Clotes, che da quest’anno ospita i partecipanti al Progetto e le rispettive famiglie in luogo accogliente da cui partire per una fantastica giornata sugli sci. Una nuova struttura che cambia la qualità del lavoro e dell’accoglienza dei ragazzi, delle loro famiglie e dei maestri.
Progettato in un’ottica inclusiva, l’edificio è suddiviso su tre piani e facilita l’accoglienza, la preparazione e l’attesa della lezione. È dotato di un parcheggio adiacente all’ascensore e al bagno disabili. Il primo piano è dedicato al deposito attrezzatura e alla vestizione dei ragazzi. Al secondo piano c’è un’area accoglienza con cucina attrezzata ad uso comune, divano, tv, dispensatore di bevande calde e soprattutto accesso diretto alla partenza del tappeto di risalita. Senza dimenticare l’ascensore che permette l’accesso ad ogni piano ed adibito inoltre al trasporto di eventuali sciatori normodotati soccorsi sulle piste.
Avere un luogo caldo, accogliente e adiacente alla pista è un valore aggiunto per tutti: i ragazzi con disabilità affrontano il primo approccio alla neve e allo sci in modo graduale, con ogni comfort a disposizione; il lavoro dei maestri è agevolato sia dal punto di vista logistico sia per le emergenze; e famiglie e accompagnatori possono alleggerire i pensieri rilassandosi al riparo, sentendosi come a casa e potendo guardare comodamente la partenza, la lezione e l’arrivo dei ragazzi.
Il nome della struttura è un omaggio a Sincero Bergoin, padre di Alberto, direttore della scuola, che ha donato il terreno su cui costruire lo chalet. A consentirne la realizzazione per SciAbile Onlus è stata l’Associazione 2Gether Onlus, prima esperienza di impegno sociale di Antonella e Manuela Lavazza e da cui, nel 2019, è nata Fondazione Time2, oggi tra i principali sostenitori del progetto.
Il tapis roulant Baby Rock
Dallo chalet si può accedere direttamente al tappeto di risalita della lunghezza di 100 metri, altro fiore all’occhiello del >Progetto Sciabile che vanta una larghezza adeguata per il trasporto di tutte le sedie di ausilio degli atleti. Questo permette di affrontare i primi approcci alla neve in maniera graduale e senza dover prendere la seggiovia, cosa che spesso all’inizio risulta essere paurosa e traumatica. Avere una pista principianti più lunga, ottimizza i costi di gestione e rende più graduale la progressione da pista baby alla successiva pista di Clotes (di livello difficile) e dalla seggiovia.
Il Progetto Sciabile Onlus
BMW Italia e la scuola di sci Sauze d’Oulx Project hanno dato vita nel 2003 a questo progetto di inclusione , inserito nel programma di Responsabilità Sociale d’Impresa di BMW Italia SpecialMente. L’obiettivo è quello di avvicinare, in modo completamente gratuito, bambini, ragazzi e adulti con disabilità allo sci, allo snowboard e alla montagna in generale. offrire corsi di sci e di discipline alpine a persone con disabilità.
Grazie a SciAbile, dal 2003 a oggi, sono state erogate oltre 15mila ore di lezione di sci, in modo gratuito, a oltre 1500 allievi con disabilità, che in questo modo hanno avuto la possibilità di cimentarsi in una pratica sportiva e di mettersi alla prova, anche andando al di là di quelli che credevano essere dei limiti invalicabili.
Il rifiuto di ogni barriera, la passione dei maestri di sci e la convinzione che chiunque, a prescindere dal tipo di disabilità, possa vivere l’emozione di scivolare sulla neve, hanno, infatti, portato sulle piste circa 250 partecipanti a stagione, persone che altrimenti non avrebbero potuto farlo.
I 20 anni del Progetto
La partnership dal 2003 porta avanti la missione di sviluppare attività sportive e contesti accessibili a tutti.
“Preziosissimo è ovviamente il supporto e la fiducia che riceviamo da BMW Italia dal lontano 2003, che ci dà tranquillità e garanzia ogni autunno per poter pianificare gran parte della stagione” – ha sottolineato Alberto Bergoin, uno dei fondatori del Progetto e direttore della scuola Sci Sauze Project. “Parallelamente l’impegno della scuola e degli altri partner ha permesso di strutturarci negli anni e di arrivare ad una condizione di estrema semplicità e altissima qualità. L’auspicio è che possa ancora esserci margine di miglioramento che permetta di non escludere nessuno dal progetto (ogni anno circa 100 ragazzi non possono essere inseriti) e che la collaborazione, ormai storica, con BMW possa durare altri 20 anni dando testimonianza reale e pratica agli altri partner di come la costanza, la tenacia, la collaborazione e il lavoro di squadra a lungo termine paghino permettendo di realizzare cose straordinarie”.
Proprio per celebrare una partnership così duratura, BMW Italia ha realizzato un cortometraggio celebrativo, prodotto dalla Scuola Holden con la partecipazione in voce del giornalista Giorgio Teruzzi. Un video che riassume le tappe fondamentali di un progetto che contava 33 allievi nel suo primo anno, e che nelle ultime stagioni ha visto aderire più di 250 ragazzi a stagione.