Cultura

Un giorno per l’Africa

Oggi è il giorno in cui si celebra l’Africa. Life is Passion lo fa riportando le parole di Dominique Atim Corti, Presidente della Fondazione Onlus Piero e Lucille Corti, grande conoscitrice di questo continente, che da molti decenni si occupa di cura e sviluppo in Uganda.

Raccogliamo il suo invito a sostenere e a conoscere un’Africa che studia lavora ed eccelle, lontana dagli stereotipi che siamo abituati ad ascoltare.

Oggi è festa in tutta l’Africa. Si celebra un continente unito, emerso dalle ceneri del colonialismo, che affronta le sfide della modernità. Era il 25 maggio del 1963 quando è stata fondata l’Organizzazione dell’Unità Africana, precursore dell’attuale Unione Africana.
Si celebra un’Africa dalle potenzialità emergenti, un continente in cammino, da sostenere negli sforzi di crescita.
I dati parlano di un declino di molti indicatori di malattia e povertà, come la mortalità infantile o la mortalità materna. Ma è un declino che ha un ritmo lento e che organizzazioni come la Fondazione Corti hanno deciso di sostenere nel tempo, senza mai sostituirsi ai protagonisti del cambiamento: gli africani.
Oggi si celebra un’Africa a cui contribuire con una nuova narrazione: quella di un popolo che studia, lavora ed eccelle.
E’ l’Africa raccontata dalla Fondazione Corti in questi anni, lontana da stereotipi di immagini caritatevoli, drammatiche o addirittura pietistiche.
L’Africa è il Lacor come lo conoscete, un presidio che da 60 anni garantisce salute e futuro a decine di migliaia di vulnerabili.
Ed è ciò che rappresenta Olga Lanyero, appena diplomata presso la scuola di tecnici di anestesia del Lacor grazie ad una borsa di studio della Fondazione del Ceresio.
Ecco le sue parole, subito dopo la cerimonia di diploma. “Sono la primogenita di nove figli; mio padre, ora pensionato, ha lavorato in ospedale come magazziniere e poi come guardiano. Io stessa ho un bambino che va a scuola. Lavoravo in ospedale già da diciotto anni quando, durante la rotazione nei reparti, ho avuto l’opportunità di fare esperienza in terapia intensiva e in sala operatoria e mi sono subito appassionata molto.
Oggi al Lacor ci sono sei sale operatorie principali e un’altra sala, dentro il reparto maternità.
Le sfide? Formare sempre più persone per riuscire a dare risposte adeguate alla popolazione”.

Entra a far parte della storia di un’Africa in crescita.

Grazie di cuore

Dominique Atim Corti/Fondazione Corti

Per sapere di più e sostenere la Fondazione Corti https://fondazionecorti.it

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