VIAGGI: la Cultura Hawker di Singapore riconosciuta Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità dall’UNESCO
Un riconoscimento importante per la cultura gastronomica e la gustosissima tradizione dello street-food della Città del Leone. E’ la prima iscrizione per Singapore sulla Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità
di Ivana Quattrini
Life is Passion continua la sua ricognizione del mondo attraverso le tradizioni gastronomiche. Oggi andiamo a Singapore a conoscere gli hawker center. Gli hawker center sono aree coperte e scoperte, dove ci sono decine di stand dedicati a cucine o specialità diverse. Sono parte integrante della cultura e della quotidianità dei singaporiani e sono il luogo dove convivialità e tradizioni gastronomiche si fondono.
La cultura dello street-food, che anima i quartieri della città-stato con la sua infinita varietà gastronomica, è stata iscritta sulla Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità dell’UNESCO.
Il riconoscimento celebra uno dei tratti distintivi più importanti della identità multiculturale della Città del Leone. La Cultura Hawker trae ispirazione dalla confluenza delle culture cinese, malese, indiana e tante altre adattando i patti ai gusti e contesti locali.
Un patrimonio cultura degno anche della Stella Michelin
Questo patrimonio culturale immateriale prospera in un ambiente altamente urbanizzato e culturalmente diversificato.
Negli hawker center viene preparata una grande varietà di cibo per i singaporiani che amano cenare fuori casa ed incontrarsi all’aria aperta.
Sono vere e proprie “sale da pranzo per la comunità”, dove persone di diversa estrazione si riuniscono e condividono l’esperienza di consumare assieme colazione, pranzo e cena. Negli hawker center dei vari distretti si svolgono anche attività culturali e ricreative come il gioco degli scacchi e performance di artisti di strada.
Alcuni dei venditori più anziani hanno iniziato la loro attività negli anni ’60. Molti si sono specializzati in un piatto particolare, affinanandolo nel corso degli anni, e trasmettono le loro ricette, conoscenze e abilità ai più giovani.
Le organizzazioni e le istituzioni singaporiane svolgono un ruolo significativo nella promozione e nel sostegno della cultura degli hawker attraverso programmi di formazione, eventi e progetti di documentazione.
In quanto spazio sociale che accoglie persone provenienti da contesti socioeconomici diversi, i centri ambulanti svolgono un ruolo fondamentale nel migliorare le interazioni con la comunità e rafforzare il tessuto sociale.
Singapore vanta un ricco patrimonio gastronomico. E’ anche stata la prima destinazione al mondo ad avere un ristorante di street food premiato con una stella Michelin.
Patrimonio vivente
“Siamo incredibilmente onorati che la Cultura Hawker di Singapore sia stata ufficialmente riconosciuta dall’UNESCO e condivisa oggi con il mondo. Oltre a occupare un posto speciale nel cuore dei singaporiani, è un patrimonio vivente che riflette la nostra esperienza quotidiana e la nostra identità di società multiculturale. Continueremo a riconoscere e a celebrare la conoscenza e le usanze culturali legate al commercio di street-food degli hawker centre, e faremo in modo che le future generazioni di singaporiani possano continuare ad apprezzarli.”, sostiene Edwin Tong, Ministro della Cultura, della Comunità e della Gioventù e Presidente della Commissione Nazionale di Singapore per l’UNESCO.
Una pietra miliare
In risposta alla notizia, Grace Fu, Ministro per la Sostenibilità e l’Ambiente, ha dichiarato: “Questa è una pietra miliare nella storia di Singapore. E’ una meravigliosa notizia che arriva alla fine di questo anno difficile per tutti i singaporiani. La nostra Cultura Hawker è molto amata e siamo orgogliosi di farla riconoscere dall’UNESCO come Patrimonio Culturale Immateriale. Questa iscrizione è un omaggio ai nostri commercianti di street-food, che sono al centro della nostra Cultura Hawker. Continueremo a offrire loro tutto il supporto necessario per il proseguimento della loro attività. Dobbiamo fare la nostra parte per garantire che questi luoghi rimangano destinazioni popolari e vivaci”.
La Cultura Hawer internazionale
Yeo Hiang Meng, Presidente della Federazione delle Associazioni di Commercianti di Singapore (FMAS), ha dichiarato: “Questo riconoscimento è una grande notizia per tutti i singaporiani e contribuirà ad aumentare la consapevolezza della Cultura Hawker su scala internazionale. Per i nostri hawkers, commercianti di street-food, questo è un riconoscimento della loro dedizione al perfezionamento del loro mestiere, e del loro contributo al ricco patrimonio gastronomico di Singapore. Continueremo a lavorare con le autorità per cercare modi per sostenere il settore dello street-food e salvaguardare così la nostra Cultura Hawker”.
Per celebrare questo successo, il 26 dicembre 2020 è stato lanciato il SG HawkerFest.
Si svolgerà per tre fine settimana, dal 26 dicembre 2020 all’11 gennaio 2021: attraverso un badge virtuale e un’app il pubblico potrà completare dei quiz, partecipare a una caccia al tesoro, e condividere idee e suggerimenti sulle caratteristiche che dovranno avere i mercati di street-food del futuro. Il vantaggio, solo per i singaporiani al momento, è che i punti acquisiti sul badge virtuale potranno essere convertiti in buoni pasto spendibili presso 29 chioschi di street-food su tutto il territorio di Singapore. Tra le altre attività celebrative in programma, una serie di video illustrativi, webinar e seminari dedicati alla Cultura Hawker.
Tra i migliori Hawker Center di Singapore si segnalano il CHINATOWN COMPLEX FOOD CENTRE, l’OLD AIRPORT ROAD FOOD CENTRE, MAXWELL ROAD HAWKER CENTRE, TIONG BAHRU MARKET HAWKER CENTRE, CHOMP CHOMP FOOD CENTRE
IN VIAGGIO CON LIFE IS PASSION DA SINGAPORE A KUALA LUMPUR VIA MALACCA
Insomma, per condividere l'”ossessione” per il cibo dei singaporiani e scoprire un regno di nuovi sapori e fare esperienze culinarie straordinarie non vi resta che saltare su un aereo e raggiungere Singapore.
Se siete buongustai e visitate Singapore per la prima volta, vi sentire facilmente sopraffatti dalla vastissima proposta culinaria. Pur non sapendo da dove cominciare, tra ristoranti di prima classe, ristoranti stellati Michelin, Hawker Centers con piatti provenienti da tutto il mondo, su questa bellissima e soleggiata Isola del Leone sbaglierete difficilmente.
Un mini tour di 4 giorni / 3 notti che permette di cogliere il contrasto tra le tre città simbolo del territorio: dalla cosmopolita Singapore alla vibrante Kuala Lumpur, passando per il fascino antico di Malacca riconosciuto patrimonio dell’umanità dall’Unesco ha un costo a persona è a partire da € 1.060, voli esclusi, 4 giorni / 3 notti.
Le partenze sono collettive da Singapore con guida locale in italiano tutte le domeniche su base annuale. Le partenze private sono invece tutti i giorni.
La quota comprende: Pernottamenti base in camera doppia standard; trasferimenti, visite ed ingressi come indicato nel programma (che sarà inviato agli interessati); guide locali parlanti italiano nelle visite e assistenti locali parlanti inglese; pratica); l’assicurazione per l’assistenza medica (sino ad € 15.000), il rimpatrio sanitario ed il danneggiamento al bagaglio (sino ad € 1.000), con possibilità di integrazione. La quotazione è soggetta a verifica in sede di prenotazione. Per partecipare a questo viaggio occorre il passaporto con validità residua di almeno 6 mesi ed 1 pagina libera.
Per informazioni sul viaggio : ivana@lifeispassion.it
Al momento in cui scriviamo vigono misure anticovid-19 restrittive per l’ingresso e il transito a Singapore. Per tutti i viaggiatori a breve termine provenienti dall’Italia permane il divieto d’ingresso a Singapore.
Nell’ attesa di tornare a viaggiare, Stay Safe!