Sei aziende high-tech pronte ad entrare nell’Innovation Hub di Les Roches Crans-Montana, la Scuola specializzata in Hospitality
L’Innovation Hub di Les Roches Crans-Montana accoglie i suoi primi progetti in incubazione, avvalendosi delle competenze digitali all’avanguardia di sei aziende tecnologiche di fama mondiale: Rayshaper nell’area dell’Intelligenza Artificiale (AI); Simprosoft, leader nella realtà virtuale (VR); Spektrum, sviluppatore di app; Workshop 4.0, specializzata in robotica; qiibee, esperta di blockchain e Brunata, leader internazionale nell’Internet of Things (IoT).
Anticipato a giugno 2020 quando era ancora in fase di sviluppo, l’Innovation Hub specializzato nel settore hospitality è stato presentato ufficialmente questa mattina.
Centro di ricerca multidisciplinare e piattaforma collaborativa digitale, l’Innovation Hub di Les Roches Crans-Montana mira a diventare un punto di riferimento a livello internazionale per il settore e per la formazione in questo campo.
Un ulteriore esempio del livello di eccellenza raggiunto dal modello di formazione svizzero in materia di ospitalità.
La Dottoressa Christine Demen Meier, Managing Director of Les Roches e Member of the Innovation Council of Innosuisse, commenta in questo modo la nascita dell’Hub: “Aziende come Booking.com si sono evolute grazie alla rivoluzione digitale 2.0, affermandosi in un contesto tradizionalmente off-line. Con l’arrivo del web 4.0, il nostro settore deve mettere la tecnologia al centro e diventare protagonista del proprio sviluppo.
Per questo motivo la conoscenza digitale, oggi più che mai, è una componente chiave nella formazione dei leader di domani”.
Les Roches Crans-Montana – protagonista dell’ecosistema digitale
La piattaforma è aperta sia alle start-up che a grandi brand internazionali. Le attività principali previste sono un challenge center con funzione di consulenza e diagnostica, un centro di sviluppo, servizi di coaching e incubazione di start-up, un centro dimostrativo per testare le competenze e l’organizzazione di eventi.
A supporto di queste attività, un gruppo di digital shapers formato da aziende del mondo digital fornirà consulenza sotto forma di mentoring ai progetti supervisionati dall’Hub.
Questo nuovo polo d’eccellenza sarà in grado di presidiare sei segmenti tecnologici verticali:
- Intelligenza Artificiale, grazie al contributo di Rayshaper (Svizzera), società specializzata in immagini ad altissima definizione e vincitrice del Red Dot Design Award, il premio internazionale più prestigioso nel campo del design industriale.
- E-commerce e applicazioni web attraverso Spektrum (Canada), sviluppatore di progetti web e app.
- VR e realtà aumentata con la consulenza di Simprosoft (Polonia), azienda leader nella formazione in simulazione per vigili del fuoco, forze di polizia e staff aeroportuale.
- Robotica con il supporto tecnico offerto da Workshop 4.0, sviluppatore di soluzioni di robotica e stampa 3D.
- Internet of Things (IoT) con Brunata (Germania), leader mondiale nella tecnologia su misura e nella realizzazione di sensori e misuratori integrati controllati a distanza.
- Blockchain attraverso i servizi di qiibee (Svizzera), sviluppatore di soluzioni plug & play applicate al settore.
Pablo J. Garcia, Director of the Innovation Hub dichiara che: “Grazie a questi partner, i progetti in incubazione e i nostri studenti potranno beneficiare di una inestimabile quantità di competenze tecniche e dell’esperienza aziendale di un grande gruppo di imprenditori.”
Una iniziativa analoga è in fase di sviluppo anche nel campus di Les Roches Marbella in Spagna.
Primi progetti che beneficeranno del supporto di collaborazione
L’Innovation Hub ospiterà fino a 10 progetti innovativi e 10 progetti in incubazione di start-up all’anno. I primi tre mandati di collaborazione sono già iniziati, tutti su larga scala: il primo, attivo nel campo dell’intelligenza artificiale e del riconoscimento facciale, è quello di IP Keys per il progetto “Inside Personality Keys”, finalizzato allo sviluppo di una soluzione per profilare la personalità di un soggetto attraverso l’analisi biometrica delle emozioni facciali.
50 studenti hanno già preso parte alla ricerca.
Il secondo è stato affidato a Brunata AG, per lo sviluppo di una soluzione innovativa potenzialmente applicabile al settore dell’ospitalità, attraverso il coinvolgimento degli studenti di Les Roches.
Il terzo riguarda The Association of Municipalities of Crans-Montana, partner dell’Innovation Hub, che si avvarrà del supporto dei team per un progetto incentrato sulla strategia di sviluppo dell’offerta alberghiera del resort di Crans-Montana.
Per gli studenti, il nuovo Innovation Hub rappresenta un’opportunità unica per entrare in un ecosistema dell’innovazione, con la possibilità di avviare un proprio progetto di start-up durante gli studi.
Infine, come piattaforma di networking, l’Innovation Hub darà il via a un ambizioso programma di attività, scambi ed eventi internazionali tra aziende consolidate e nuove realtà.
Nel mese di novembre prenderà il via lo ShiftIn’Festival che mobiliterà l’intelligenza collettiva dell’istituto di Les Roches su progetti innovativi di sostenibilità.